Le lesioni legamentose per quanto riguarda il polso sono relativamente frequenti, soprattutto nei traumi a media o alta energia. Uno dei legamenti che più frequentemente si lesiona in questo tipo di tarumi è il legamento scafolunato, che si trova tra le ossa scafoide e semilunare. Questo legamento è essenziale per la stabilità del polso e della forza della presa. A seconda del grado di lesione dello stesso viene deciso dal chirurgo se intervenire chirurgicamente per la riparazione o meno.
Laddove il chirurgo ritenesse opportuno muovere da subito, i movimenti concessi al paziente sarebbero strettamente legati a sedute di fisioterapia specifica per promuovere il movimento senza però mettere sotto tensione il legamento appena riparato. Spesso tuttavia interventi come questo possono richiedere un periodo di immobilizzazione in un tutore termoplastico confezionato dal terapista della mano su misura per il paziente sulla medicazione fatta in sala operatoria.
Un’altra lesione legamentosa abbastanza frequente è quella della fibocartilagine triangolare, altrimenti detta TFCC. Questo legamento di forma triangolare è sotteso tra radio e ulna distalmente, e la sua lesione spesso, ma non sempre, è collegata a fratture del radio distale.
Non è possibile standardizzare e descrivere un trattamento post operatorio visti i tanti tipi di lesione e le frequenti lesioni associate. Per 6 settimane non sarà comunque possibile effettuare movimenti di pronosupinazione.